25 giugno 2024

Export sardo: 1° trimestre 2024 in ripresa dopo il crollo del 2023



Export regionale in caduta libera nel 2023. L’ultimo trimestre dell’anno appena passato ha infatti certificato una variazione negativa del -24%. Il valore complessivo dei prodotti isolani venduti all’estero è passato da 8,98 miliardi a 6,80 miliardi: un calo di oltre due miliardi di euro. Le cose cambiano se si esclude il settore della raffinazione petrolifera (che rappresenta oltre l’82% del totale), ma non nella sostanza: nel 2023, l’export regionale, anche al netto delle lavorazioni di idrocarburi, è calato del -13%, lasciando per strada circa 174 milioni di euro, in pratica, le esportazioni annue di tutto il settore chimico-farmaceutico (il quarto per valore dell’export manifatturiero sardo).

Lo si evince da un dossier del Centro Studi della Cna Sardegna che analizza anche le prospettive dell’export nell’anno in corso: nell’inizio dell’anno nel complesso l’export sardo è cresciuto (+8,9%) rispetto allo stesso periodo del 2023, ma il dato diventa negativo al netto del settore petrolifero (-1,3%); in ambito manifatturiero, bene il petrolifero (+11%) e l’agro-alimentare (+6,1%), recupera l’industria chimica (+21,5%), male la manifattura metallurgica (-29,6%).


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