Si conferma il trend demografico negativo registrato nell’ultimo quinquennio in Sardegna. Le statistiche demografiche più recenti – elaborate dal Centro Studi della Cna Sardegna - attestano infatti a fine 2017 un milione e 648mila residenti nell’isola, 4.835 in meno rispetto all’anno precedente.
Seppure in lieve crescita (dalle 2.152 unità del 2016 alle 3.700 nel 2017), i flussi migratori dall’estero (saldo tra arrivi e partenze da e verso l’estero) non sono stati sufficienti a bilanciare i pesanti effetti dell’invecchiamento demografico.
La presenza straniera in Sardegna è infatti ancora molto esigua (poco più di 50mila residenti, il 3% della popolazione, contro il 4% del Mezzogiorno e l’8% medio italiano); inoltre, restano ancora molto consistenti i flussi in uscita verso le altre regioni italiane (circa 1.700 unità all’anno), costituiti in prevalenza da giovani che lasciano l’isola per completare gli studi o cercare lavoro nelle regioni del Centro-Nord.
Di contro, come si vedrà, sono in leggero aumento le imprese gestite da imprenditori stranieri. Al 31 dicembre 2017, stando alla ultima rilevazione Movimprese – sono registrate presso le Camere di Commercio isolane circa 10.337 imprese straniere.