25 luglio 2017

Turismo: la spesa dei turisti stranieri



Dei circa 620 milioni di euro spesi in Sardegna dai 680 mila viaggiatori giunti nell’Isola nel 2016, circa il 72 per cento si riferisce alle spese per il trasporto e per l’alloggio. Si tratta di un record negativo rispetto a tutte le regioni italiane. E’ invece bassissima la quota di spesa destinata alle attività dell’indotto turistico che include la ristorazione esterna alle strutture vacanziere (15%) e lo shopping (8,4%) per il quale un turista straniero in vacanza nell’isola spende mediamente 100 euro. Appena il 5% della spesa dei vacanzieri internazionali è invece destinata ad attività economiche legate allo svago, all’intrattenimento culturale, alle escursioni e agli spettacoli. In altre parole la presenza dei turisti stranieri in Sardegna non sta portando un sostanziale beneficio all’economia isolana.

“Non basta che i turisti arrivino in Sardegna ma è importante che tutto il sistema economico tragga beneficio della loro presenza”, spiegano Pierpaolo Piras e Francesco Porcu, rispettivamente presidente e segretario regionale della CNA Sardegna. Secondo i vertici dell’associazione artigiana, per superare l’eccessiva concentrazione della spesa dei turisti stranieri all’interno delle strutture ricettive è necessario modernizzare e diversificare le attività e i servizi offerti all’esterno delle strutture. “Riteniamo prioritario il supporto e la formazione degli imprenditori che operano in questi settori – proseguono Piras e Porcu - senza dimenticare il ruolo fondamentale degli amministratori locali, ai quali spetta il compito di garantire servizi adeguati sul territorio che vadano dal trasporto locale alla creazione di eventi fino alla oculata gestione del patrimonio storico-culturale”.

Secondo Piras e Porcu, anche alla luce delle risultanze complessive del report realizzato sul comparto turistico isolano, “le priorità per una strategia di medio-lungo termine efficace e funzionale ad un’idea di sviluppo turistico moderno, equilibrato e sostenibile non possono prescindere dalla promozione di un’immagine nuova e moderna dell’Isola indirizzata ad un target turistico che vada oltre la classica vacanza in un resort o in un villaggio vacanze e dalla valorizzazione delle filiere agroalimentari e dell’artigianato tipico”.


CS - La spesa dei turisti in Sardegna 22_07_17.pdf RS - La spesa dei turisti in Sardegna 22_07_17.pdf
  • Convenzioni CNA