Perentorio il “no” della CNA Sarda al prolungamento della convenzione con la compagnia di navigazione Tirrenia al 2012.
«Non si possono far pagare ai sardi», dichiarano Francesco Porcu e Bruno Marras, Segretario e Presidente regionale, «le inefficienze in termini di costo e di qualità del servizio di una società che è lontana dagli standard minimi accettabili di mercato».
La Confederazione è quindi solidale con la Giunta regionale nel chiedere un emendamento alla Finanziaria nazionale affinché la convezione con la società non venga rinnovata oltre la scadenza del prossimo del 31 dicembre .
Dal 2009 dichiarano i vertici CNA si restituisca al mercato e alla libera concorrenza attraverso una gara internazionale che rompa le condizioni di monopolio di un servizio che è tra le cause dell’isolamento che condannano i sardi a subire una condizione di “mobilità ridotta” anacronistica e di stampo coloniale.